Il DHEA
Cos'è il DHEA?
Il DHEA, o deidroepiandrosterone, è un ormone prodotto dalla corticale del surrene in risposta all'ormone ipofisario ACTH (negli uomini una piccola quota viene prodotta dai testicoli). Il DHEA può essere considerato il capostipite degli ormoni steroidei, poiché l'organismo lo utilizza per produrre ormoni sessuali (testosterone, estrogeni, progesterone) e cortisolo. Il DHEA, che a sua volta è l'ormone steroideo più abbondante nel sangue, viene invece prodotto a partire dal colesterolo. Ecco i passaggi biochimici che portano alla formazione del testosterone.
colesterolo -> Pregnenolone -> DHEA -> Androstenedione ->Testosterone
Funzioni
Essendo il precursore comune degli ormoni steroidei il DHEA regola numerose funzioni corporee, di seguito elenchiamo le più importanti:
- regolazione e stimolazione delle funzioni sessuali, della libido e dei caratteri sessuali secondari
- regolazione e stimolazione della produzione di mielina, una sostanza importante per la protezione ed il funzionamento del sistema nervoso
- aumento della forza e delle masse muscolari, anche tramite interazione con l'IGF-1
- mantenimento del trofismo osseo
- regolazione del metabolismo lipidico, con effetto prevalente sulla lipolisi, cioè sulla utilizzazione dei grassi a scopo energetico
Ne consegue che tra gli effetti positivi reali o presunti del DHEA rientrano:
- aumento del vigore e del desiderio sessuale
- aumento della forza, della prestanza fisica e della performance sportiva
- aumento del metabolismo basale
- riduzione delle masse adipose (dimagrimento)
- miglioramento del sistema immunitario
- stimolazione del funzionamento neurologico e miglioramento delle capacità di memoria
- prevenzione di malattie nervose degenerative
- prevenzione dell'osteoporosi
- prevenzione dell'arteriosclerosi e delle malattie cardiache
- prevenzione di alcuni tipi di neoplasie, come il cancro alla mammella, all'utero e alla prostata (ricordate questo punto perché in seguito ne riparleremo)
riduzione dei radicali liberi
Tutti questi effetti positivi non devono indurre a conclusioni affrettate, come purtroppo spesso accade. Partiamo da un esempio: è un dato di fatto, scientificamente dimostrato, che il DHEA regola il desiderio sessuale, aumentandolo (soprattutto nelle donne). A questo punto l'errore comune sta nel pensare che assumendo DHEA si aumenterà di conseguenza ila propria libido. Ma il nostro corpo non cade certo in questi trabocchetti semplicistici: se le concentrazioni di DHEA sono adeguate, il desiderio sessuale non aumenterà o comunque salirà di poco, contemporaneamente si dovranno invece fare i conti con gli effetti collaterali della situazione.
Siamo regolati da una serie infinita di microregolazioni, sofisticatissime, tutte intrecciate tra loro con lo scopo di mantenere un equilibrio interno ottimale. Ad ogni reazione ne consegue una uguale e contraria per riportare il sistema in equilibrio. Ad esempio, in soggetti che hanno adeguati valori di DHEA è probabile che l'organismo si difenda convertendo l'eccesso di DHEA in estrogeni, piuttosto che in testosterone. Purtroppo per l'utilizzatore un eccesso di estrogeni produce effetti contrari a quelli sperati. Risultato, per assurdo: assumo DHEA per aumentare i pettorali e mi ritrovo con pancia e un'orrenda ginecomastia.
Un'importante quota di DHEA potrebbe anche essere convertita in diidrotestosterone, un metabolita del testosterone, connesso con patologie quali acne, alopecia di tipo maschile e ipertrofia prostatica.
Effetti Collaterali
Il DHEA endogeno (prodotto naturalmente dal nostro corpo) ha effetti collaterali?
Come tutte le altre funzioni corporee anche la secrezione di DHEA obbedisce alla legge del mantenimento dell'omeostasi interna. Il nostro corpo ha cioè la capacità di regolare la secrezione di DHEA in modo ottimale. Salvo patologie specifiche che causano una ipo o una iperproduzione il DHEA endogeno non ha effetti collaterali e se la sua secrezione decresce con l'avanzare dell'età è perché la natura ha deciso così.
Il DHEA esogeno (somministrato artificialmente) ha effetti collaterali?
Dipende ovviamente dal dosaggio e dalla situazione di partenza. Ne abbiamo già parlato in precedenza, lo sanno tutti: qualsiasi medicinale fa bene da un lato e male dall'altro, perché non dovrebbe essere così anche per il DHEA? perché è una sostanza naturale, naturalmente presente nel nostro corpo, obietteranno i più astuti venditori. Certo, naturale come gli altri ormoni, come gli steroidi anabolizzanti che sul finire degli anni 70' avevano affascinato il mondo del culturismo, naturale come morire di cancro a 50 anni o forse prima. Naturale come l'acne o come la ginecomastia, naturale come pensare che un eccesso non possa essere tanto dannoso quanto un difetto.
Ovviamente non serve fare terrorismo: gli effetti collaterali dipendono dalle dosi, dai tempi e dalle modalità di assunzione; tuttavia esistono e come tali vanno attentamente valutati prima di decidere di assumere quest'ormone.
Ma quali sono i principali effetti collaterali derivanti dalla somministrazione di DHEA?
La somministrazione di DHEA è attualmente vietata a chi è colpito da neoplasie. Il DHEA può infatti stimolare la proliferazione delle cellule tumorali.
Curioso, no? Prima si pubblicizza la sua attività protettiva nei confronti di alcuni tipi di cancro e poi si avverte che può aggravare la situazione in caso di patologie tumorali. Anche se le due cose non sono strettamente collegate, dovrebbero comunque far riflettere.
Tra gli altri effetti collaterali per così dire "minori" del DHEA rientrano anche: irsutismo, acne, aumento dell'aggressività e calvizie.
Prendete una foresta incontaminata con un ecosistema in perfetto equilibrio (situazione ormonale nella norma). Liberateci qualche migliaio di esemplari di una qualsiasi specie animale (DHEA) secondo voi cosa accadrà?
DHEA e Invecchiamento
Il DHEA è la pillola magica contro l'invecchiamento?
Bisogna innanzitutto distinguere tra età cronologica ed età biologica. Il primo dato è rappresentato dall'età espressa come durata delle vita e viene calcolato in base alla data di nascita. L'età biologica rappresenta invece un dato per molti versi indefinito, che paragona il vostro stato fisico generale a quello che si ha normalmente ad una determinata età cronologica. Così un bambino nato 14 anni fa che non ha ancora subito lo scatto puberale può avere, per esempio, un'età biologica di 11 anni. Allo stesso tempo un adulto obeso e decondizionato nato 40 anni fa può avere un'età biologica di 60 anni.
La determinazione dell'età biologica è una scienza ancora in via di sviluppo, in quanto gli studiosi non hanno ancora stabilito una serie di parametri comuni per valutarla. Il DHEA rientrerebbe sicuramente tra i fattori più importanti per stabilire la reale età biologica di una persona.
La secrezione di DHEA raggiunge infatti il proprio picco tra la fine della pubertà ed i 25-30 anni, dopodichè inizia a diminuire. I sostenitori del DHEA commettono un grave errore, probabilmente voluto, nell'interpretare la precedente affermazione. Seguite il ragionamento.
Partiamo dagli effetti scientificamente dimostrati di una carenza di DHEA, che abbiamo visto comprendere: diminuzione del desiderio sessuale, diminuzione della prestanza fisica, tendenza alla depressione, tendenza all'obesità ecc.
L'astuzia sta nel mettere in relazione questi effetti con la naturale diminuzione della secrezione di DHEA, che si manifesta con l'avanzare dell'età. Hanno fatto diventare una cosa naturale del tutto innaturale, come se perdere forza e desiderio sessuale ad una certa età fosse una cosa innaturale, una malattia. Insomma, invecchiare è ormai una malattia e come tale va curata.
Peccato, però, che chi spera di contrastare l'invecchiamento con la semplice assunzione di DHEA non si renda conto che sta sparando con un fucile contro una corazzata: al massimo rallenterà di qualche metro la sua avanzata ma prima o poi si dovrà arrendere (sempre che i soldati della corazzata non si arrabbino per l'affronto subito e decidano di terminare anzitempo l'esistenza del povero soldato (possibili effetti collaterali del DHEA)).
Ma allora perché lasciarsi trasportare da un fasullo entusiasmo per questa pillola "DHEA" giovinezza?
Integratori Anabolizzanti
Maggiori informazioni sul DHEA su Prezzisalute.com »
Disclaimer
Tali indicazioni hanno esclusivamente scopo informativo e NON intendono in alcun modo sostituirsi al parere di un medico o favorire l'utilizzo di steroidi anabolizzanti, né tanto meno promuovere specifici prodotti commerciali, eventualmente indicati a puro scopo informativo. Il ricorso agli steroidi anabolizzanti al di fuori dell'ambito medico è una pratica pericolosa ed aberrante dalla quale ci discostiamo CONDANNANDOLA E SCORAGGIANDOLA nella maniera più assoluta. Si veda a tal proposito la lista degli effetti collaterali generici relativi agli steroidi anabolizzanti o quanto pubblicato in calce all'articolo.
L'eventuale posologia e le modalità di utilizzo indicate per quanto concerne l'uso in ambito sportivo od estetico, NON hanno valenza di consiglio specifico; intendono bensì fornire un'informazione di carattere generale in linea con quanto diffuso dalle pubblicazioni scientifiche in materia (vedi bibliografia od altri testi sul doping), per limitare fenomeni di abuso, fermo restando che non esiste una posologia od una combinazione di farmaci sicura e priva di effetti collaterali. Per queste ragioni l'autore declina ogni responsabilità per danni, pretese o perdite, dirette o indirette, derivanti dall'utilizzo di tali informazioni.
BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE
William Llewellyn's - ANABOLICS 2007
Anabolic Steroids. Ganesan K, Pellegrini MV. StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2018 Jan-. 2018 Feb 24.
Androgenic-Anabolic Steroids (AAS) and Violent Behaviour [Internet]. Haug E, Mørland J, Olaisen B, Myhre KI. Oslo, Norway: Knowledge Centre for the Health Services at The Norwegian Institute of Public Health (NIPH); 2004.
Alcuni dei più comuni effetti collaterali a cui potresti andare incontro utilizzando Steroidi Anabolizzanti...
Caso clinico: acne severa conglobata indotta da steroidi anabolizzanti androgeni.
A) Il paziente al tempo della sua immagine corporea ideale; il 21enne bodybuilder ha avuto una storia di abuso di steroidi anabolizzanti androgeni.B) Acne conglobata severa; le lesioni includono papule, pustole, ascessi e ulcerazioni profonde. C) Paziente dopo sei settimane di terapia antibiotica antisettica (si notino gli esiti cicatriziali permanenti). Fonte: Lancet
La ginecomastia, termine medico indicante l'abnorme crescita di tessuto mammario nell'uomo (immagine a lato), è un altro effetto collaterale macroscopico degli steroidi anabolizzanti. Se non affrontata tempestivamente con una terapia farmacologica opportuna, tale condizione risulta pressoché irreversibile; l'unica valida soluzione è rappresentata da un intervento chirurgico specifico.
Nei soggetti geneticamente predisposti, l'alopecia androgenetica ("caduta dei capelli) e l'eccessiva crescita della peluria corporea rappresentano ulteriori effetti macroscopici indesiderati di queste sostanze.
Tra gli altri effetti collaterali degli steroidi anabolizzanti, si ricordano: ipertensione, infertilità temporanea negli uomini, atrofia (rimpicciolimento) dei testicoli, ipertricosi e virilismo (nella donna, crescita dei peli e dei caratteri sessuali maschili), alterazioni mestruali, gravi anomalie dello sviluppo fetale (se assunti durante la gravidanza), blocco della crescita (se assunti durante l'adolescenza), disfunzioni epatiche, aumento del rischio cardiovascolare, aumento dell'aggressività e degli sfoghi di rabbia fino a veri propri quadri di psicosi e dipendenza fisica in caso di utilizzo prolungato (pensieri ed atteggiamenti omicidi durante l'assunzione, pensieri ed atteggiamenti suicidiari durante l'astinenza). La dipendenza psico-fisica nei confronti di tali sostanze fa sì che, anche iniziando un ciclo di assunzione a bassi dosaggi per limitare possibili effetti collaterali, l'utilizzatore - per quanto informato e "coscienzioso" - potrebbe cadere in un circolo vizioso per cui, al crescere delle dosi e dei tempi di assunzione, gli effetti collaterali diverrebbero sempre più gravi ed evidenti fino a sfociare nei casi limite, per questo solo apparentemente "esagerati", evidenziati nelle foto.
Vai alla sezione Doping - Per scoprire tutto sugli Steroidi anabolizzanti