Gli Esami del Sangue, considerazioni
(di Alessandro Locati BodyBuilding Italia )
Quando si ricevono gli esiti delle analisi di laboratorio è possibile valutare il livello di funzionamento dell'organismo, questo avviene attraverso la lettura e l'interpretazione dei singoli test. Spesso tali interpratazioni derivano da considerazioni incrociate, ossia dalla valutazione contemporanea di più indici, a tal proposito si ricorda che le informazioni sotto riportate non sostituiscono in alcun modo l'interpretazione del test che spetta soltanto al medico.
Ad esempio se prendiamo in considerazione il fegato, la lettura di elevati valori nelle transaminasi SGOT e SGPT sottintende a stati di intossicazione o malattia del fegato. Nel caso di un bodybuilder questo però può essere solo il risultato di allenamenti intensi; l'allenamento distrugge il tessuto muscolare e attiva delle variazioni metaboliche riscontrabili con elevati valori SGOT e SGPT. Il più delle volte lo stress epatico si manifesta quando ad elevati valori di SGOT si abbinano elavati valori nella Fosfatasi Alcalina.
Un altro esempio è rappresentato dalla valutazione dell'emocromo. E' il test più importantei dell'anemia, segnalata innanzitutto dal valore dell'emoglobina: se questo scende sotto i 14 g/dl nell'uomo, 12 g/dl nella donna e i 10,5 g/dl nella gravida e nei lattanti, il soggetto è anemico. Per capire di quale tipo di anemia si tratti e dunque quale cura utilizzare è però necessario valutare anche altri parametri. Se il contenuto emoglobinico globulare medio (MCH) è inferiore al 27 pg e/o la concentrazione media (MCHC) è inferiore a 32 si parla di ipocromia, e se questa è abbinata a un tasso di ferritina basso, la causa è una carenza di ferro (il 40% delle anemie ha questa causa). L'ipocromia abbinata a una ferritina normale o superiore alla norma e a una sideremia bassa, indica che si tratta di un'anemia causata da un'infiammazione (un altro 40% dei casi). Come si vede in questo caso è la Ferritina a fare da discriminante tra una anemia da infiammazione ed una da carenza di ferro.
Un altro parametro discriminante è il Volume Corpuscolare Medio che può aiutare a capire se l'anemia è dovuta a a carenza di ferro oppure a carenza di Vitamina B12. I GR normali sono, per quanto riguarda il volume, normocitici. Se il volume diminuisce, come nelle talassemie o nell'anemia da carenza di ferro, i GR sono definiti microcitici; se aumenta (p.e. nelle anemie da carenza di vitamina B12) si avrà una macrocitosi delle emazie (Globuli Rossi).
Come si vede l'interpretazione dei test eseguiti sul campione di sangue non sono semplici e non è sufficiente valutare i singoli test riferendoli ai valori standard solitamente riportati dai laboratori che eseguono le analisi. Lo stato di salute è rilevabile solo da un medico che sia in grado di valutare le interazioni esistenti tra i differenti test eseguiti.
In linea di massima l'analisi del sangue considera:
- Cuore: Colesterolo, trigliceridi, potassio, SGOT, SGPT.
- Fegato: SGOT, SGPT, HDL, bilirubina, fosfatasi alcalina, GGT, urea,
- Reni: Calcio, acido urico, potassio, sodio, cloruro, fosforo, CO2, creatinina, urea
- Ossa: Calcio, fosfatasi alcalina
- Diabete: Glucosio
- Sistema Immunitario: Eletroforesi delle proteine sieriche
- Sistema Nervoso: Potassio, sodio, cloruro
Vedi anche Descrizione e Significato dei singoli test