Indice di massa corporea

L'INDICE DI MASSA CORPOREA (B.M.I.) E' UN INDICE DELLO STATO CORPOREO IN TERMINI ANTROPOMETRICI CHE CORRELA L'ALTEZZA CON IL PESO DEL SOGGETTO. SI MISURA DIVIDENDO IL PESO IN KG. ALL'ALTEZZA IN METRI ELEVATA AL QUADRATO .


Serve per verificare il peso del soggetto ed inquadrarlo in un'area di peso che può essere: normale – sottopeso – sovrappeso – obesità di medio grado – obesità di alto grado -


Facciamo un esempio dell'utilità del B.M.I.:

Un soggetto è alto 1,85 metri e pesa 78 chilogrammi. Per trovare il B.M.I. di questo soggetto si farà:

78 
-------
(1,85)2

il cui risultato sarà 22,79 arrotondato a 23.

Anche se ci sono delle piccole differenze che riguardano gli uomini e le donne, basterà confrontare il numero ottenuto con quello della tabella e verificare se il proprio peso è "IDEALE".
NON BISOGNA COMUNQUE MAI PARLARE DI PESO IDEALE, MA PIUTTOSTO DI PESO DESIDERABILE.
Come mai ogni persona è differente dall'altra non solo per i tratti somatici ma anche per la conformazione costituzionale? A questa domanda possono rispondere le masse corporee.
Ogni persona ha nel proprio corpo una percentuale diversa di masse corporee. L'organismo è formato da massa magra (F.F.M. ) e da massa grassa (F.M. ) in percentuali sempre varianti. La massa grassa è formata dalle cellule che contengono i lipidi e che sono chiamate ADIPOCITI , mentre la massa magra è formata dalla massa delle ossa, dalla massa dei muscoli, dalla massa degli organi, dall'acqua ecc. Come abbiamo detto ogni persona ha una percentuale diversa tra massa magra e massa grassa; a seconda della percentuale con cui ciascuna massa è rappresentata il soggetto potrà essere: normale, alto o basso, cioè avere una morfologia di tipo normolinea, longilinea o brevilinea. Potrà essere inoltre più o meno muscoloso, cioè avere un biotipo costituzionale endomorfo, mesomorfo o ectomorfo.




LE MASSE CORPOREE



COME SI TROVA LA MORFOLOGIA DI UN SOGGETTO?

bisogna dividere la statura in cm. per la circonferenza del polso in cm. 




I PARAMETRI ANTROPOMETRICI SONO DI FONDAMENTALE IMPORTANZA E SERVONO PER DEFINIRE LA STRUTTURA DI UN SOGGETTO

Immaginando di trovarsi di fronte ad un soggetto che bisogna di una valutazione nutrizionale, potremmo mettere in pratica alcune formule matematiche che ci permettono di valutare, dal punto di vista strutturale, l'organismo.

Per prima cosa cominceremo con il prendere il peso e l'altezza e poi confronteremo il peso reale con quello desiderabile che si trova con la Formula di Lorenz :

Nel caso il soggetto risultasse sovrappeso potremmo valutare la distribuzione del grasso corporeo e rapportarlo ad un eventuale fattore di rischio cardiovascolare :


A questo punto potremo valutare la struttura corporea misurando la circonferenza del polso :


Per valutare la massa muscolare del braccio potremo prendere la sua circonferenza (braccio piegato ad angolo retto)
Avendo a disposizione un calibro si può misurare l'ampiezza del gomito e risalire quindi alla struttura ossea :


L'indice scelico misura invece :


PLICOMETRIA

Per ultimo, e non certo per importanza, si possono prendere le misure plicometriche che sono utili nel valutare la misura del grasso sottocutaneo. Le 4 pliche fondamentali sono :

    plica bicipitale

    plica tricipitale

    plica sottoscapolare

    plica sovrailiaca

    vedi anche Skinfold Measurements

Quante persone non hanno mai fatto la dieta?

La dieta è una terapia nutrizionale che ha come scopo il recupero dello stato di salute.
Questa si deve attuare quindi solo quando stato di salute sia influenzato da patologie o da stato morbosi. Nel caso di un paziente diabetico la terapia nutrizionale rappresenta la terapia d'elite, mentre in una giovane donna che vuole apparire magra al mare, la dieta potrebbe far danni piuttosto che aiutare.
La dieta può essere utile nei casi di sovrappeso per prevenire l'obesità e tutte le complicanze ad essa legate, potrebbe essere utile anche nei soggetti affetti da patologie dismetaboliche gravi, quali il diabete, le dislipidemie, la gotta, l'Insufficienza renale cronica ecc. La dieta quindi come correzione qualitativa ed a volte quantitativa nell'interesse dello stato di salute generale del soggetto.
La dieta dovrebbe essere sconsigliata nei SOGGETTI DOTATI DI BUONE MASSE MUSCOLARI CHE VOGLIONO RAGGIUNGERE UN PESO CHE NON APPARTIENE ALLA LORO STRUTTURA E CHE QUINDI NON POSSONO MANTENERE.
Fino ad ora abbiamo parlato di dieta dando per scontato che per essa si intenda "ipocalorica".
La dieta ipocalorica è una dieta che si basa sulla diminuzione dell'introito calorico giornaliero, cioè sulla diminuzione quantitativa del cibo. E' facile quindi intuire che nel caso di una donna che voglia eliminare quel chilo di grasso in più per apparire più snella d'estate al mare, la dieta ipocalorica non controllata, non bilanciata, e decisa da sola senza rispettare le norme fornite dalla scienza dell'alimentazione, può far più danni che aiuti, a meno che la dieta non venga formulato da un esperto che la valuti soprattutto dal punto di vista qualitativo per evitare carenze nutrizionali. In ultima battuta quindi si può riassumere che la dieta è principalmente una terapia e non un'abitudine da prendere da soli quando si vuole "buttare giù qualche chilo".
La dieta và attentamente valutata da un esperto il quale deciderà la quantità di chilocalorie da diminuire giornalmente caso per caso e sempre caso per caso valuterà la dieta dal punto di vista qualitativo.

CHE COSA SIGNIFICA "CALORIA"?
la caloria è la quantità di calore che serve ad alzare di un grado celsius (da 14,5° a 15,5°) un grammo di acqua pura a pressione costante.
Normalmente in nutrizione si usa un multiplo della caloria e cioè la "KCAL." che corrisponde a 1000 calorie.
Le Kcalorie sono date dal cibo che giornalmente ingeriamo. Il cibo contiene quindi tutti quei "NUTRIENTI" che ci permettono di vivere. I nutrienti contenuti negli alimenti non sono tutti energetici, cioè non tutti forniscono energia.
E' come immaginare l'organismo umano essere un'automobile e gli alimenti essere la benzina. In ogni alimento che ingeriamo ogni giorno ci sono i nutrienti in percentuali diverse e soprattutto ci sono nutrienti energetici e nutrienti non-energetici. I primi sono l'alcol, i Carboidrati, le Proteine ed i Grassi, mentre i secondi sono l'acqua, le vitamine ed i sali minerali.
I nutrienti energetici, quelli cioè che forniscono la "BENZINA" all'organismo, FORNISCONO ENERGIA CHIMICA DI LEGAME CHE VIENE TRASFORMATA IN ENERGIA DI CALORE.