Certificato d'idoneità sportiva, "un pezzo di carta che tutela la salute dell'atleta"
(articolo del Dott. Giuseppe Sfuncia)
L'idea di realizzare questo articolo è nata da uno spiacevole incidente che qualche mese fa si è verificato nella palestra che frequento. Un giovane body builder di 22 anni durante il suo routinario allenamento è stato colto da improvviso malore… una patologia cardiaca stava stroncando una giovane vita, eppure bastava un semplice ECG per scongiurare una tragedia!!!
L'impegno a cui l'organismo è sottoposto durante la pratica dello sport è tale che necessità di un perfetto stato di buona salute ed efficienza fisica. Per verificare la propria efficienza fisica ed evitare rischi di patologie più o meno gravi, è opportuno sottoporsi prima di intraprendere l'attività fisica, ad un controllo medico con il quale si possono evidenziare alterazioni favorenti l'insorgenza di patologie invalidanti. La valutazione dell'idoneità alla pratica degli sport deve essere ispirata a esclusivi criteri di tutela della salute e dell'integrità fisica e psichica del soggetto. Il medico esprime il relativo giudizio con assoluta obiettività e massima chiarezza, nell'osservanza dei protocolli previsti dalla normativa vigente. Gli atleti che debbono ottenere il certificato di idoneità sportiva agonistica sono coloro che praticano attività sportive qualificate agonistiche dalle Federazioni sportive nazionali, dal CONI e dagli Enti sportivi riconosciuti. Quelli per cui è sufficiente il certificato di idoneità sportiva non agonistica (buona salute) sono i praticanti attività sportive qualificate non agonistiche dalle Federazioni sportive nazionali, dal CONI e dagli Enti sportivi riconosciuti. Le strutture preposte al rilascio del certificato di idoneità agonistica possono essere:
· Centri A.U.S.L.
· Centri pubblici non A.U.S.L. (es. Università)
· Centri privati convenzionati o accreditati
· Specialisti convenzionati o accreditati
Il rilascio della certificazione di idoneità alla pratica sportiva agonista è demandato solo al medico specialista in medicina dello sport operante nelle strutture pubbliche o in quelle private autorizzate. Sempre in relazione alle varie normative regionali le strutture preposte al rilascio del certificato di idoneità non agonistica possono essere le strutture già elencate più il medico di medicina generale o il pediatra.
Il certificato di buona salute, ovvero di idoneità sportiva non agonistica è generico,cioè non vi è indicazione dello sport praticato. Il certificato di idoneità sportiva agonistica è specifico con indicato lo sport per cui è stata concessa l'idoneità e quindi può essere utilizzato solo per quello sport in particolare, anche se, in occasione della visita di idoneità, lo specialista può rilasciare tanti certificati quanti sono gli sport praticati.
L'obbiettivo primario della visita medico-sportiva è di escludere la presenza di patologie o malformazioni che controindichino l'attività agonistica.
Gli sport sono stati suddivisi in due tipologie, a seconda dell'impegno necessario: gli sport di Tabella A, con impegno muscolare e cardio-respiratorio lieve o moderato, gli sport di Tabella B con impegno elevato. In base alla tabella di appartenenza vengono effettuati diversi tipi di accertamenti.
SPORT DI TABELLA A | |
Validità idoneità annuale | Validità idoneità biennale |
MOTOCICLISMO (cross, enduro, trial, velocità), AUTOMOBILISMO VELOCITA', BOB-SLITTINO, MOTONAUTICA, TUFFI. | AUTOMOBILISMO REGOLARITA', ARCO, BOCCE, GOLF, TENNIS TAVOLO, TAMBURELLO, KARTING. |
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SPORT DI TABELLA B |
Validità idoneità annuale |
BASEBALL e SOFTBALL, BASKET, ATLETICA LEGGERA, CALCIO, CALCIO A 5, CANOA e KAJAK, CANOTTAGGIO, CICLISMO, GINNASTICA, HOCKEY, JUDO, LOTTA, NUOTO, PALLAMANO, PALLANUOTO, PALLAVOLO, PESISTICA, BODY BUILDING, RUGBY, SCHERMA, SCI, SPORT EQUESTRI, SPORT SUBACQUEI, TENNIS. |
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