Kre-Alkalyn Vs Creatina monoidrato: Vantaggi e Svantaggi

Introduzione

Gli integratori di Creatina costituiscono sicuramente un must della dietetica sportiva, dimostrandosi particolarmente efficaci soprattutto negli atleti di un certo livello.
Gran parte degli studi hanno focalizzato la propria attenzione nei confronti della Creatina monoidrato, dimostrando come l'opportuna supplementazione possa determinare un incremento del pull muscolare di fosfocreatina anche del 15-40%, migliorando pertanto:

• La capacità di esercizio anaerobico;
• Il volume di allenamento;
• I carichi di allenamento;
• La forza massimale;
• La potenza;
• La massa muscolare.

Recenti e molto interessanti infatti sono i risultati di alcuni studi che dimostrerebbero l'abilità della Creatina nel modificare la composizione corporea, incrementando le concentrazioni di acqua intracellulare e migliorando indirettamente lo stato di idratazione dell'atleta.
Nonostante l'ottima efficacia della creatina monoidrato e le buone proprietà farmacocinetiche, differenti aziende hanno cercato di individuare nuove forme di Creatina con risultati sicuramente poco riproducibili.

Kre-Alcalyn

Abbastanza recentemente è stata proposta sul mercato, da un azienda americana, una forma brevettata di Creatina, definita tamponata e nota come Kre-Alcalyn.
Ottenuta attraverso l'aggiunta alla Creatina di polvere alcalina come carbonato di sodio, glicerolo fosfato magnesio, bicarbonato etc, secondo l'azienda produttrice la Creatina Alcalina dovrebbe presentare una maggiore biodisponibilità, circa 10 volte maggiore rispetto la Creatina monoidrato, migliori capacità di transito e stoccaggio muscolare.
Tali proprietà, sempre secondo l'azienda produttrice, deriverebbero dall'aumentato pH sostenuto proprio dai Sali alcalini che ridurrebbe la conversione Creatina-Creatinina che si osserva generalmente in ambiente acquoso.
Nonostante le interessanti premesse e le basi teoriche di partenza, la letteratura scientifica non riporta alcuno studio degno di nota sulle proprietà farmacocinetiche, sulla reale efficacia e sui vantaggi derivanti dall'utilizzo di Creatina Alcalina.
Fortunatamente, per far un po' di chiarezza a riguardo, nel 2012 è stato pubblicato uno studio interessantissimo su “Journal of the international society of sport nutrition” che ha paragonato gli effetti dell'integrazione con Creatina Alcalina e Creatina monoidrato.
Più precisamente gli atleti, opportunatamente selezionati e suddivisi in gruppi, sono stati supplementati con

• 1,5 gr/die di Kre-Alcalyn (dosaggio suggerito dalla casa produttrice e decisamente diverso da quello sempre proposto per la Creatina monoidrato proprio in virtù delle migliorate proprietà farmacocinetiche e biologiche)
• 20 gr/die per 7 giorni come fase di carico e 5 gr/die per 21 giorni come fase di mantenimento di Creatina monoidrato.

Gli atleti così supplementati sono stati sottoposti a medesima dieta, medesimo allenamento e a misurazioni di natura ematochimica, funzionale, bioimpedenziometrica e bioptica.

La Kre-Alcalyn è realmente più efficace della Creatina monoidrato?

Nonostante le premesse la raccolta dei dati ha dimostrato:

• Un miglioramento dei carici di lavoro sull'esercizio massimale, ma senza nessuna differenza trai due gruppi;
• Un miglioramento della potenza sviluppata in entrambi i gruppi senza differenze significative tra i gruppi;
• Un miglioramento della resistenza in entrambi i gruppi senza differenze significative tra i gruppi;
• Modesti effetti sulla composizione corporea in entrambi i gruppi supplementati, sia sul versante adiposo che su quello muscolare;
• Nessuna variazione apprezzabile dei parametri di laboratorio ematochimici.

Da queste evidenze quindi sembrerebbe che la Kre-Alcalyn non apporti alcun tipo di miglioramento aggiuntivo rispetto i classici protocolli di integrazione con Creatina monoidrato da sempre utilizzati e ben caratterizzati.
Inoltre l'integrazione con Creatina Monoidrato sembrerebbe più efficace nel potenziare le scorte muscolari di questa molecola.

La Kre-Alcalyn è realmente più sicura della Creatina monoidrato?

Un altro motivo per cui, secondo l'azienda produttrice, sarebbe preferibile consumare Creatina Alcalina piuttosto che Creatina monoidrato sarebbe legato alla riduzione sensibile del numero e dell'entità degli effetti collaterali associati alla supplementazione.
E' noto infatti come in certi casi, l'uso di Creatina possa associarsi a transitori disturbi gastro-enterici quali dolori addominali crampiformi, diarrea, nausea e nei casi più gravi vomito.
Nonostante le premesse in questo studio l'incidenza di effetti collaterali, decisamente bassa, è stata assolutamente simile tra i due gruppi, non evidenziando quindi alcun vantaggio relativo all'utilizzo di Creatina Alcalina.

Conclusioni

Al momento l'integrazione con Creatina Alcalina non sembrerebbe apportare alcun tipo di vantaggio, ne' dal punto di vista dell'efficacia ne' della sicurezza rispetto alla classica integrazione con Creatina Monoidrato.
Le più importanti differenze rimangono relative al costo del prodotto, decisamente maggiore per la Creatina Alcalina e per i differenti dosaggi proposti.
Tuttavia l'integrazione con Creatina Monoidrato può contare su un'ampia letteratura che ne definisce appropriatamente efficacia e sicurezza d'impiego.

Bibliografia