Klamath | Fa Bene? E' Pericolosa? Proprietà e Benefici
Proprietà e Benefici
Sotto il termine Alghe Klamath viene raggruppata una miscela di alghe verdi e azzurre estratte dalle acque dell'omonimo lago, un grande bacino lacustre poco profondo situato ad est della Catena delle Cascate (Cascade Range), nell'Oregon centro-meridionale, Stati Uniti. La peculiare collocazione ambientale e geografica di questo lago, unitamente alle caratteristiche delle sue acque in termini di ricchezza in sostanze nutritive, favoriscono l'abbondante crescita di alghe verdi-azzurre particolarmente ricche dei nutrienti che le caratterizzano. Per questo si ritiene che l'integrazione con Alghe Klamath possa risultare utile per:
- apportare una serie di preziosi macronutrienti e micronutrienti spesso carenti nell'alimentazione vegetariana;
- aumentare, tra l'altro, l'apporto alimentare di magnesio e ferro, nonché di clorofilla (proprietà antiossidanti ed antianemiche);
- aumentare, tra l'altro, l'apporto alimentare di omega-tre di origine vegetale (compatibili con le regole dell'alimentazione vegetariana)
- beneficiare di un alimento molto vicino al concetto di "completo", proprio per questa sua straordinaria ricchezza di macro e micronutrienti. Ovviamente, la dieta dev'essere innanzitutto varia, per cui non è pensabile basare la propria alimentazione esclusivamente o prevalentemente sul consumo di klmath.
Carratteristiche Biologiche
Per alga Klamath, si intende un insieme di microalghe verdi-azzurre cresciute nelle acque del lago Klamath in Oregon, che presentano le caratteristiche ideali per un microambiente florido utile alla crescita di questi organismi cellulari fototrofi.
Trattandosi infatti di cianobatteri raccolgono tutta l’energia necessaria allo svolgimento delle loro attività vitali e riproduttive direttamente dalla luce, attraverso specifici pigmenti come la clorofilla e le ficobiline che consentono di utilizzare un ampio range delle radiazioni UV dello spettro visibile, influenzando così il colore assunto dalla microalga.
Le particolari condizioni di crescita e la natura intrinseca di questa specie vivente, capace di soddisfare autonomamente tutte le proprie esigenze, donano alle microalghe verdi-azzurre proprietà nutrizionali e nutraceutiche uniche nel genere, tali da permetterne l’ampio utilizzo in differenti settori terapeutici.
Un attenta valutazione molecolare delle caratteristiche biochimiche dell’alga Klamath ha consentito di caratterizzare al meglio gli elementi costituitivi di questa specie, permettendo di individuare così :
- Betacarotene, clorofilla, ficocianine ed altre carotenoidi in quantità tali da espletare un imponente attività antiossidante, sensibilmente maggiore rispetto a qualsiasi altro alimento presente in natura;
- Acidi grassi essenziali della linea omega 3 ed omega 6, in rapporti tali da salvaguardare a pieno le caratteristiche molecolari della membrane plasmatiche cellulari;
- Proteine ad alto valore biologico, in grado di fornire gli aminoacidi essenziali alla crescita ed allo sviluppo dell’organismo umano;
- Minerali, vitamine ed oligolementi talmente vari da completare lo spettro di micronutrienti a disposizione.
E’ facile quindi immaginare come le suddette caratteristiche nutrizionali abbiano consentito una rapida diffusione di queste alghe in ambito terapeutico con una bibliografia letteraria che annovera a suo carico centinaia di studi all’attivo.
Caratteristiche Nutraceutiche
La conoscenza delle proprietà terapeutiche delle alghe verdi-azzurre, note anche alle popolazioni più antiche come gli Aztechi, si è tramandata fino ad oggi assumendo una rilevanza sempre più importante nel mondo scientifico, grazie anche ai numerosi lavori portati avanti da gruppi di ricerca diffusi in tutto il mondo.
La letteratura scientifica quindi consente di annoverare tra le proprietà dietoterapiche e nutraceutiche delle alghe Klamath quella :
- Immunotropica, importante nel sostenere l’attività del sistema immune, proteggendo l’organismo da infezioni ricorrenti e patologie correlate alla bassa sorveglianza immunologica;
- Antiossidante, particolarmente utile nella protezione degli epatociti dagli insulti ossidativi esercitati da sostanze tossiche e da microrganismi patogeni e nella riduzione della infiammazione di basso grado (low grade inflammation) che generalmente segue l’introduzione di cibi pro-ossidanti e pro-infiammatori;
- Neuro e psicoregolatoria, dimostrandosi efficace nel ridurre i disturbi vasomotori e psicologici in donne in menopausa e probabilmente associata alla presenza di feniletilammina, alcaloide noto per le sue proprietà rilassanti ed euforizzanti;
- Tonica ed ergogenica, fornendo elementi e vitamine in quantità tali da ripristinare il corretto equilibrio di micronutrienti e consentendo pertanto un ottimizzazione delle reazioni enzimatiche e biochimiche di produzione energetica;
- Regolarizzante la funzionalità intestinale ed il relativo ruolo di barriera selettiva, consentendo pertanto un miglioramento dei sintomi allergici ed un sensibile calo dei disturbi correlati alle intolleranze alimentari.
Alcuni di questi studi sono riferiti all'alga intera, altri a specifici estratti brevettati di alga klamath, come Klamin ® (vedi bibliografia)
.A queste attività, scientificamente dimostrate da lavori effettuati su pazienti e volontari sani, se ne aggiungono altre legate all’esperienza medica e naturopatica che purtroppo non hanno ancora un corrispettivo clinico statisticamente significativo.
Restano pertanto da indagare con maggior attenzione altre proprietà terapeutiche che potrebbero rendere ancor più prezioso il valore clinico e preventivo di queste alghe.
Modalità d'utilizzo
Nella maggior parte degli studi presenti in letteratura il dosaggio più utilizzato, in grado di garantire degli effetti migliorativi apprezzabili, è quello di 2 – 3 grammi giornalieri, che può salire, secondo indicazioni mediche a 5 grammi, per il trattamento di condizioni patologiche e stati morbosi acuti.
In ogni caso il dosaggio e le modalità d’assunzione si rimandano al personale addetto, tenendo conto anche della formulazione del prodotto.
Effetti collaterali
Nonostante il basso contenuto in iodio ed in metalli pesanti presente nelle alghe Verdi azzurre possa sensibilmente ridurre il rischio di intossicazioni ed effetti collaterali gravi, differenti esperti in tutto il mondo stanno valutando gli effetti del cambiamento climatico in un sistema chiuso come il lago Klamath, sulle caratteristiche nutrizionali e tossicologiche di queste specie, in particolare in riferimento alla contaminazione da alghe produttrici di microcistine epato-tossiche.
Studi - Bibliografia
Prev Med. 2011 Dec 28. [Epub ahead of print]
A novel extract from bovine colostrum whey supports anti-bacterial and anti-viral innate immune functions in vitro and in vivo I. Enhanced immune activity in vitro translates to improved microbial clearance in animal infection models.
Benson KF, Carter SG, Patterson KM, Patel D, Jensen GS.
Antioxidant and hepatoprotective activity of Aphanizomenon flos-aquae Linn against paracetamol intoxication in rats.
Kuriakose GC, Kurup MG.
Indian J Exp Biol. 2010 Nov;48(11):1123-30.
Oxygen radical absorbance capacity of phycocyanin and phycocyanobilin from the food supplement Aphanizomenon flos-aquae.
Benedetti S, Benvenuti F, Scoglio S, Canestrari F.
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Minerva Ginecol. 2010 Oct;62(5):381-8.
Effects of Klamath Algae extract on psychological disorders and depression in menopausal women: a pilot study.
Genazzani AD, Chierchia E, Lanzoni C, Santagni S, Veltri F, Ricchieri F, Rattighieri E, Nappi RE.
Effect of a 2-month treatment with Klamin, a Klamath algae extract, on the general well-being, antioxidant profile and oxidative status of postmenopausal women.
Scoglio S, Benedetti S, Canino C, Santagni S, Rattighieri E, Chierchia E, Canestrari F, Genazzani AD.
Gynecol Endocrinol. 2009 Apr;25(4):235-40.
Artificial substrate sampling, macroinvertebrates in a polluted reach of the KlamathRiver, Oregon.
Mason WT Jr, Anderson JB, Kreis RD, Johnson WC.
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Growth sites of klamath seed (Hypericum perforatum L.) in Lvov Province and a determination of the quantity of extractable substances in the raw material.
El'iashevich OG.
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