La Meditazione sblocca il tuo potenziale

(di Alessandro Locati BodyBuilding Italia)

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I Benefici

Le sessioni quotidiane di meditazione possono darmi un vantaggio superiore nell'arrivare a realizzare i miei obietti nel bodybuilding?

La risposta è un inequivocabile sì!

Praticando giornalmente la meditazione si possono ottenere una serie di benefici altrimenti irrealizzabili.

Da un punto di vista fisiologico , il corpo migliora la sua efficienza. La meditazione ha un effetto profondo su tutti quei componenti che promuovono il rilassamento: ridotto consumo di ossigeno, eliminazione migliorata dell'anidride carbonica, riduzione del ritmo respiratorio, rallentamento dei battiti cardiaci, riduzione dei livelli di lattato nel sangue (livelli elevati di lattato nella circolazione del sangue sono associati a stati d'ansia), aumento della la resistenza della pelle e riduzione della pressione del sangue.

Dal punto di vista ormonale la meditazione migliora le funzioni ormonali; ad esempio abbassa i livelli di TSH (ormone che stimola la tiroide) permettendoti di migliorare l'utilizzo anabolico delle sostanze endogene ed esogene.

Altri cambiamenti fisiologici avvengono durante gli ultimi due livelli di "assimilazione". In uno stato stato pensante e normale, le onde cerebrali sono di circa 15-35 cicli per secondo; queste sono note come onde Beta. Proseguendo con la meditazione e il rilassamento le onde cerebrali divengono Alfa a 6-12 cicli per secondo e si sperimenta l'assenza di sensazioni. Il rallentamento delle onde cerebrali introduce uno stato di rilassamento profondo del tutto simile a quello che avviene con il sonno. I test fisiologici hanno dimostrato che 20 minuti di meditazione in questo stadio ("assenza di sensazioni") equivalgono a circa 1 ora di sonno normale.
Tutto questo crea dei vantaggi enormi per il recupero e la supercompensazione del bodybuilder.

Nella vita di tutti i giorni

Con il progredire della pratica meditativa, noterai che i benefici si trasferiranno anche alla tua vita quotidiana; ad esempio sarai meno ossessionato dai pensieri negativi (pessimismo), riuscirai ad essere più riflessivo, più ricettivo, meno irrazionale, la tua vita sarà molto meno impedita da percezioni imprecise, i comportamenti stereotipati diminuiranno lasciando più spazio alla valutazione personale. In due parole sarai più in sintonia con te stesso e riuscirai ad avere una migliore percezione dei tuoi bisogni e delle tue necessità, senza essere influenzato dalle opinioni o dai giudizi di altre persone.

Dovrebbe essere ovvio come tali cambiamenti possano migliorare il tuo bodybuilding spesso pieno di dubbi, preoccupazioni e credenze. Molto spesso, la mente tende a escludere dalla coscienza vari eventi occorsi durante la giornata relegandoli a livello subcosciente (questa è la ragione del perchè non abbiamo consapevolezza di ogni cosa che ci accade). Durante la meditazione questi eventi non completamente assimilati divengono parte di noi permettendoci di trattarli nella maniera più adatta ed adattiva a noi stessi. Dopo un certo periodo, i nostri pensieri divengono più chiaramente comprensibili arricchendosi di quei processi subconsci che consentono di dissolvere dalle nostre menti le nuvole dei dubbi che limitano i progressi del nostro bodybuilding. Il pensiero sub-cosciente apparirà più facilmente e ti aiuterà a distinguere ciò che ti serve da ciò che invece non ti serve. Questo è un'enorme vantaggio per un bodybuilder che desidera migliorare le proprie capacità di fare dei progressi.

Meditando e focalizzando la concentrazione sul nulla, impari a vivere nel presente, senza preoccuparti del passato o del futuro. Quando impari a massimizzare il momento attuale, impari ad usarlo per il tuo massimo vantaggio!
La meditazione diventa allora qualcosa di più che uno strumento per migliorare il tuo bodybuilding, diventa un metodo per la crescita personale e l'adempimento personale. Questo da solo produce una delle più importanti "tecniche di allenamento” nel tuo repertorio di bodybuilding.

Questa tecnica di meditazione può sostituire il training autogeno nella realizzazione dei processi di visualizzazione.

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