Posedown: La morte aspetta nel buio
(di Gino Barzacchi)
Il 23 marzo, per l'ennesima volta, squilla il mio cellulare; non sono neppure le 15,00 e già la batteria del mio telefonino è quasi scarica dato che, per me, si tratta di un giorno particolare: è infatti il mio compleanno, ma stavolta a farmi gli auguri non è uno dei tanti amici o parenti, si tratta del il sig. Roberto Baldissari, produttore della Torn Cinematografica che, in co-produzione con la Zucker Marine di Monaco e la Gynormous Pictures di Rosanne Milliker di Toronto mi ha scelto per il film "Posedown: la morte aspetta nel buio"; titolo provvisorio del THRILLER per il grande schermo (ma è già previsto anche un successivo passaggio in RAI) ambientato nel mondo del body building le cui riprese sono previste per fine Maggio, primi di Giugno. Avevo detto al produttore che sarei andato a vedere il 4° G.P. The Freeway di Marina di Carrara e lui mi telefonava per chiedermi se potevo gareggiare, in quanto avrebbe voluto vedermi in azione sul palco. Essendo più o meno sempre in forma ho risposto di "sì", senza batter ciglio, ed ho provato a preparami per la competizione in sole tre settimane, arrivando secondo nella categoria altezza-peso. Il produttore è rimasto entusiasta della mia performance, del mio modo di posare e di alcuni campioni presenti a M.di Carrara che prenderanno parte al film. Il cast straniero è formato dall'attrice americana Morgan Fairchild (38 anni) (famosa in Italia per la serie televisiva Flamingo Rooad), con lei la bella attrice franco-tedesca MeLanie Moore e l'attore tedesco Tobias Hoesel. La regia è affidata al tedesco Alfred B. Bauer, che ha firmato pellicole come "Incubo a Las Vegas" e "Delitto a mano libera", tanto per citare alcuni film da lui diretti, oltre a diversi episodi della serie tv "Il commissario Rex" e "L'ispettore Derrick". In passato ho già avuto esperienze cinematografiche, girando anche un film come co-protagonista: "I ragazzi della Roma violenta" di Renato Savino e ruoli minori in film come "La supplente" di Guido Leoni", "Classe mista" di Mariano Laurenti", "La studentessa" di Fabio Piccioni e partecipazioni in film ben più importanti, come: "Casotto" e "Cassandra Crossing", ma questa è la mia prima volta come protagonista maschile e, fortunatamente, mi sento a mio agio nei panni di Mauro; così si chiama il mio personaggio: un allenatore di body building, già campione di questo sport, che sta preparando un suo allievo ad una importante gara. Mauro è un grande posatore ed insegna l'arte delle pose anche a campionissimi che si rivolgono a lui per affinare le proprie routine, al fine di renderle perfette per il fatidico momento del POSEDOWN. Nell'aria c'è fermento e sfida per l'imminente competizione, non mancano invidie e rivalità tra chi si disputerà il titolo, ma a parte questo tutto sembra tranquillo... fino a quando una serie di orrendi delitti fa scorrere il sangue della paura tra i giovani culturisti. Mauro decide di indagare insieme alla polizia che però, ad un certo punto, arriva a sospettare anche di lui, fino a quando una bella attrice in cerca di successo ed una giornalista a caccia di scoop, inconsapevolmente, si trovano vicino alla verità, mettendo in pericolo le proprie vite. Le cose si complicano ancora di più quando si scopre che due dei culturisti uccisi facevano parte di una setta satanica. Chi è l'artefice dei delitti? Un pericoloso psicopatico? Uno spacciatore di doping? Una setta satanica? Queste le tre piste da seguire, ma oltre a queste tre possibilità ce n'è una quarta che coglierà di sorpresa lo spettatore! Il film è un' enigma dall'inizio alla fine... un mosaico fatto di muscoli spettacolari, situazioni mozzafiato, inseguimenti, suspanse e colpi di scena. Nel cast, ovviamente, anche molti campioni di body building!!! La sceneggiatura è di Roberto Baldissari. Le musiche sono dell'americano Mike Carlos.